Pillole di Youtube – 1. strumenti e strategie per comunicare meglio

Pillole di Youtube - di Francesca AnzaloneIl 2016 sarà l’anno del videomarketing e questo è fuori discussione, ma quanti di noi utilizzano correttamente le opportunità dei Video e fruttano quelli che sono già stati realizzati? Parliamo di Video Content e ricordiamo che Content is King.

Nota 1 – voi sfruttate il vostro Canale?

Qui condivido qualche indicazione in merito all’uso di questo #Social.

Partiamo dal fatto che YouTube è il secondo motore di ricerca più utilizzato al mondo. Che cosa stiamo facendo per promuovere i nostri video e il nostro canale all’interno di questo motore? Attraverso quali tag abbiamo deciso di farci trovare? Per quali contenuti simili al nostro, ovvero i related contents? Come si presenta il nostro Canale? E quali azioni compiamo per fare arrivare pubblico al canale?
Insomma, diciamocelo, non lo abbiamo costruito con la stessa perizia con cui abbiamo seguito il sito web! Nella maggior parte dei casi non abbiamo sfruttato nessuna delle opportunità che questo canale mette a nostra disposizione. Nulla di tutto ciò se non un averlo preso per un Repository in cui caricare materiale.
Se finora è stato così …
proviamo a ripensare alla sua logica e ad ottimizzare quello che abbiamo già a disposizione, prima di procedere con la progettazione di nuovi video e nuove attività che ci permetteranno di essere “uptodate” in questo 2016.
Iniziamo con il tag. Ovvero con quelle informazioni che influiscono sulla ricerca all’interno di YouTube e di Google! Sì, proprio così, anche Google indicizza i tag di Youtube e fino ad oggi noi ne siamo stati fuori.
Ma come rielabora YouTube queste nostre informazioni? Come risposte che offre agli utenti quando ricercano o proposte ad utenti che hanno interessi compatibili con le nostre proposte o come “related video” ovvero presentando delle proposte video simili a ciò che è stato appena visualizzato. Se non facciamo capire a YouTube tutto ciò ci precluderemo parecchie opportunità.
E’ importante quindi inserirli nella fase di caricamento, perché permetterà immediatamente l’indicizzazione delle informazioni senza perdita di tempo e di opportunità.
Ora mi chiederete: quanti tag posso aggiungere? Non è il numero di tag, ma il numero di caratteri: avete a disposizione 500 caratteri, fatene buon uso!
Alla prossima con le #PilloleYouTube per parlare di come scegliere i tag e quali strumenti utilizzare, nel frattempo vi rimando alla pagina dei corsi 😉 www.prmanager.it/formazione
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